Cassazione civile Sez. I sentenza n. 10082 del 17 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:10082CIV

Massima

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Nei pubblici appalti, l'appaltatore che intenda contestare la contabilizzazione dei corrispettivi effettuata dall'Amministrazione o avanzare pretese di maggiori compensi, indennizzi e risarcimenti, a qualsiasi titolo, è tenuto, a pena di decadenza, ad iscrivere apposita riserva nel registro di contabilità, esponendo nel modo e nei termini indicati dalla legge gli elementi atti ad individuare la sua pretesa nel titolo e nella somma, nonché a confermare la suddetta riserva all'atto della sottoscrizione del conto finale. La mera formulazione di riserve generiche, non ancorate ad un titolo specifico e non adeguatamente documentate, non è sufficiente a soddisfare tale onere probatorio, neppure ove la contabilizzazione dei lavori sia stata effettuata dal direttore dei lavori, atteso che tale operazione ha natura meramente tecnica e non vale di per sé ad impegnare la volontà della pubblica Amministrazione. Pertanto, il giudice di merito può legittimamente rigettare la domanda di maggiori compensi e danni proposta dall'appaltatore per difetto di prova, senza che ciò integri una violazione del diritto di difesa, anche ove il giudice ritenga di non disporre una consulenza tecnica d'ufficio, la quale non può surrogare l'onere probatorio incombente sulla parte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALVAGO Salvatore - Presidente

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. SAMBITO Maria Giovanna C. - Consigliere

Dott. VALITUTTI Antonio - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 656-2010 proposto da:
(OMISSIS) S.A.S. (OMISSIS), (C.F. (OMISSIS)), in persona del legale rappresentante pro tempore, domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CANCELLERIA CIVILE DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, gia' MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE, in persona del Ministro pro tempore, domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso …

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