Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 930 del 2017

ECLI:IT:TARCT:2017:930SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse il ricorso proposto da una società immobiliare contro il parere negativo della Commissione Edilizia Comunale sulla richiesta di concessione edilizia per la costruzione di 30 alloggi di edilizia convenzionata, afferma il principio secondo cui, in presenza di circostanze sopravvenute che determinano il venir meno dell'interesse originario del ricorrente, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio, salvo quelle di verificazione che rimangono definitivamente a carico della parte soccombente. Ciò in quanto, una volta venuto meno l'interesse alla decisione del ricorso, non sussistono più i presupposti per l'esercizio della giurisdizione amministrativa, essendo questa finalizzata alla tutela di posizioni giuridiche soggettive attuali e concrete. Il giudice, pertanto, non può pronunciarsi nel merito della controversia, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di giudizio, salvo quelle di verificazione disposte in sede cautelare, che rimangono definitivamente a carico della parte soccombente, in considerazione dell'esito favorevole della stessa per la parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2017

N. 00930/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02817/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2817 del 2007, proposto da:
Cofim (Compagnia Finanziaria Immobiliare) Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Claudio Rugolo C.F. RGLCLD53C21E523Y, con domicilio ex lege in Catania presso la Segreteria di questo T.A.R.;

contro

Comune di Messina, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Aldo Tigano C.F. TGNLDA40M28H163W, con domicilio ex lege in Catania presso la Segreteria di questo T.A.R.;

per l'annullamento

del provvedimento prot. N.4/2308 del 12.7.2007, di comuni…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.