Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1119 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:1119SENT

Massima

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La realizzazione di un solaio intermedio in un fabbricato originariamente adibito ad uso abitativo non è di per sé motivo di diniego della concessione edilizia in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, qualora l'altezza del solaio rispetti i limiti previsti dalla normativa tecnica di riferimento, anche qualora il fabbricato fosse stato in precedenza utilizzato per fini agricoli, purché risulti accertato che alla data degli eventi dannosi tale destinazione non fosse più in atto. In tali casi, il diniego di sanatoria fondato sulla mancata conformità dell'altezza interna del fabbricato alle previsioni delle norme urbanistiche per i fabbricati rurali è illegittimo, in quanto basato su un erroneo presupposto in ordine alla destinazione d'uso del manufatto al momento della realizzazione dell'opera abusiva. Il principio di conservazione degli atti amministrativi impone di privilegiare, ove possibile, soluzioni che consentano il mantenimento dell'opera realizzata, in luogo dell'integrale demolizione, purché ciò non contrasti con prevalenti interessi pubblici. Pertanto, l'amministrazione comunale non può negare la concessione in sanatoria per la realizzazione di un solaio intermedio in un fabbricato originariamente adibito ad uso abitativo, sulla base della sola circostanza che l'altezza interna risulti inferiore al minimo previsto per i fabbricati rurali dalle norme urbanistiche locali, ove tale destinazione non risulti accertata alla data degli eventi dannosi che hanno determinato la necessità di eseguire i lavori di riparazione e recupero dell'immobile.

Sentenza completa

N. 03489/2010
REG.RIC.

N. 01119/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03489/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3489 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
F. & M. Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catania, via O.Scammacca,23/C;

contro

Comune di Acireale, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del Tribunale;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento

- del provvedimento prot. 9002 dell’11.10.2010 avente ad oggetto: sospensione cautelativa- richiesta di accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del DPR 3…

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