Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 335 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:335SENT

Massima

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La revoca di una procedura di gara pubblica da parte della stazione appaltante, sopravvenuta nel corso del giudizio amministrativo promosso per l'annullamento degli atti di gara, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione, rendendo il ricorso improcedibile. In tale ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente integrale compensazione delle spese di lite tra tutte le parti, in considerazione della definizione del giudizio con pronuncia in rito. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la revoca della procedura di gara da parte della stazione appaltante, intervenuta nel corso del giudizio amministrativo, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento degli atti impugnati, rendendo il ricorso improcedibile. In tale caso, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse e compensare integralmente le spese di lite tra tutte le parti, in ragione della definizione del giudizio con pronuncia in rito. La massima evidenzia come la revoca della procedura di gara da parte della stazione appaltante, sopravvenuta nel corso del giudizio, privi il ricorso del suo oggetto, determinando l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò comporta la compensazione integrale delle spese di lite, in considerazione della definizione del giudizio con pronuncia in rito, anziché nel merito. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, con riferimenti ai principi di diritto affermati dalla sentenza in modo chiaro, astratto e conciso.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/03/2019

N. 00335/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00980/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 980 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Edeco Cooperativa Sociale Onlus, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Farina, Federico Pagetta, Angelica Maria Nicotina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Farina in Padova, via Berchet, 11;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo Venezia, in persona del Ministro in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata
ex lege
in Venezia, piazz…

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