Cassazione penale Sez. II sentenza n. 41170 del 13 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:41170PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro probatorio può essere legittimamente disposto anche in fase iniziale delle indagini, purché risulti adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza del fumus commissi delicti e della pertinenza dei beni sequestrati al reato ipotizzato. La mancanza assoluta di motivazione o la presenza di motivazione meramente apparente costituiscono l'unica ipotesi di violazione di legge deducibile con il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza di riesame, mentre non sono ammissibili censure relative alla mera illogicità o contraddittorietà della motivazione, che possono essere fatte valere solo attraverso il diverso motivo di ricorso di cui all'art. 606, lett. e), c.p.p. Pertanto, il Tribunale del riesame può legittimamente integrare la motivazione originariamente carente del decreto di sequestro, senza incorrere in vizi di nullità, purché la motivazione complessiva risulti adeguata e coerente. Inoltre, l'indicazione da parte del pubblico ministero dei soli articoli di legge ipotizzati, senza una compiuta enunciazione della fattispecie di reato, non determina alcuna nullità del provvedimento, essendo sufficiente che dalla motivazione complessiva emerga chiaramente la contestazione mossa all'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Lucia - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 4/2015 TRIB. LIBERTA' di FERRARA, del 26/02/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;
le conclusioni del PG Dott. BALDI Fulvio che ha chiesto l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato;
rilevata la regolarita' degli avvisi di rito.
RITENUTO IN FATTO
Con l'ordinanza indicata in epigrafe, il Tribunale del riesame di Ferrara, adito ex articolo 324 c.p.p., ha confermato il dec…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.