Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 1888 del 15 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:1888PEN

Massima

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La circostanza attenuante del fatto di lieve entità in materia di sostanze stupefacenti, prevista dall'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, può essere riconosciuta solo in presenza di una "minima offensività penale" della condotta, valutata sia sotto il profilo qualitativo e quantitativo, sia in relazione agli altri parametri indicati dalla norma, come i mezzi, le modalità e le circostanze dell'azione. Pertanto, il venir meno anche di uno solo di tali indici esclude l'applicabilità dell'attenuante, in quanto la finalità di quest'ultima si ricollega al principio di ragionevolezza di cui all'art. 3 Cost., che impone la proporzionalità tra la quantità e la qualità della pena e l'offensività del fatto. Inoltre, in caso di condanna per il reato di cui all'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990 relativo alle cosiddette "droghe leggere", a seguito della declaratoria di illegittimità costituzionale di alcune disposizioni intervenuta con la sentenza n. 32/2014 della Corte Costituzionale, trova applicazione il trattamento sanzionatorio previsto dalla precedente normativa, con la conseguente necessità di una rideterminazione della pena da parte del giudice di rinvio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO ((omissis)) - Presidente

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 696/2013 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 08/01/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/12/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PATRIZIA PICCIALLI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CEDRANGOLO Oscar che ha concluso per l'annullamento con rinvio in punto di pena e rigetto nel resto.

RITENUTO IN FATTO

(OMISSIS) ricorre avv…

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