Cassazione penale Sez. V sentenza n. 848 del 10 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:848PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori (c.d. stalking) si configura quando la condotta dell'imputato, consistente in appostamenti, inseguimenti e minacce, sia idonea a determinare nella persona offesa un costante stato di ansia e una fondata paura di seri pericoli per la propria incolumità e per quella dei propri familiari, inducendola a modificare le proprie abitudini di vita. Le dichiarazioni della persona offesa, adeguatamente motivate dal giudice in ordine alla loro credibilità soggettiva e attendibilità intrinseca, possono costituire prova sufficiente ai fini dell'affermazione della responsabilità penale dell'imputato, anche in assenza di ulteriori riscontri, purché il loro contenuto risulti coerente e privo di contraddizioni. Il riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, rimesso alla discrezionalità del giudice, richiede la dimostrazione di elementi di segno positivo che incidano sull'apprezzamento dell'entità del reato e della capacità a delinquere dell'imputato, senza che il mancato riconoscimento di tali circostanze, adeguatamente motivato, possa essere censurato in sede di legittimità, salvo che non si ravvisino manifeste contraddizioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/07/2014 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/07/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. ROSA PEZZULLO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. Fimiani Pasquale, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore della parte…

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