Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3130 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3130SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di una costruzione abusiva, al pari di tutti i provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, è atto vincolato che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico, né una comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, né alcuna motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione, non potendo neppure ammettersi l'esistenza di alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva, che il tempo non può giammai legittimare. L'Amministrazione comunale ha il potere-dovere di ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, anche su immobili vincolati, in base all'art. 27 del D.P.R. n. 380/2001, indipendentemente dall'applicazione di altre sanzioni previste dall'ordinamento e dalla riconosciuta concorrente competenza sanzionatoria della Soprintendenza, quale autorità preposta alla vigilanza sul vincolo storico e artistico, in base alle specifiche norme di settore. Gli atti sanzionatori in materia edilizia, tra cui l'ordine di demolizione di costruzione abusiva, non devono essere preceduti dalla comunicazione d'avvio del relativo procedimento, in ragione del contenuto rigidamente vincolato che li caratterizza. Inoltre, anche in caso di violazione delle norme sul procedimento o sulla forma degli atti, il provvedimento non è annullabile ai sensi dell'art. 21 octies della legge n. 241/90, qualora il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.

Sentenza completa

N. 03131/2012
REG.RIC.

N. 03130/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03131/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3131 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, Via Melisurgo, n. 4;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura Municipale - palazzo S. Giacomo;
Ministero BB.CC.AA., Soprintendenza Per i Bb.Aa.Pp. Storici Artistici. ed Etnoantropologici di Napoli e Prov., rappresentati e dife…

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