Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1228 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:1228SENT

Massima

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L'amministrazione ha l'obbligo di esercitare i poteri di verifica e di eventuale inibizione o repressione a seguito della richiesta di verifica presentata dal terzo interessato ai sensi dell'art. 19, comma 6-ter, della legge n. 241/1990 sulla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata da un privato. Tale obbligo di provvedere sorge in capo all'amministrazione a fronte dell'istanza del privato, in quanto altrimenti l'interesse del terzo leso dall'attività del segnalante resterebbe privo di tutela, con una compromissione del suo diritto di difesa. L'amministrazione è quindi tenuta ad avviare il procedimento di verifica richiesto dal terzo e ad adottare, all'esito dello stesso, il provvedimento espresso e motivato che ritenga più opportuno, nel rispetto dei principi di legittimità, proporzionalità e tutela dell'affidamento. Il mancato esercizio di tale potere doveroso da parte dell'amministrazione, decorso il termine per provvedere, legittima il terzo interessato a proporre l'azione avverso il silenzio-inadempimento ai sensi dell'art. 31 del d.lgs. n. 104/2010. L'amministrazione è quindi tenuta a provvedere sull'istanza del terzo entro un congruo termine, al fine di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale avverso l'attività del segnalante.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/12/2020

N. 01228/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00704/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 704 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Verona, via ((omissis)) 4;

contro

Comune di Brendola, non costituito in giudizio;
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

dell'illegittimità del silenzio tenuto e/o per l'accertamento dell'obbligo di provvedere, a seguito della richiesta di …

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