Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2919 del 22 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:2919PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato, può fondare il proprio convincimento sulla base delle convergenti dichiarazioni delle persone offese e di testimoni qualificati, senza che sia necessaria la riapertura del dibattimento per l'acquisizione di documenti ritenuti in precedenza inutilizzabili, qualora il giudice di appello ne abbia riconosciuto la piena utilizzabilità ai fini della decisione, pur senza attribuirvi carattere decisivo. La valutazione delle risultanze istruttorie, in assenza di vizi o incongruenze, è insindacabile in sede di legittimità, in quanto rientrante nell'esclusiva competenza del giudice di merito. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove, potendo fondare il proprio convincimento anche su dichiarazioni di testimoni qualificati e parti offese, senza che sia necessaria la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale per l'acquisizione di documenti ritenuti in precedenza inutilizzabili, purché tale valutazione sia adeguatamente motivata e non risulti viziata da errori o illogicità manifeste. Tale principio è applicabile a tutti i casi analoghi in cui venga in rilievo la valutazione delle risultanze probatorie da parte del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. DI TOMASSI M.Stefania - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. IACOBELLIS Marcello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CU. Ma., il 16.7.2008, nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Messina del 3 marzo 2008;

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis))io BRUNO;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale in sede, in persona del Sostituto Dr. BUA ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso;

Sentito, altre…

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