Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41321 del 7 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:41321PEN

Massima

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Le dichiarazioni della persona offesa, se ritenute credibili e attendibili dal giudice, possono costituire prova sufficiente per l'affermazione della responsabilità penale dell'imputato, senza la necessità di riscontri probatori autonomi, purché la motivazione in tal senso sia adeguatamente giustificata. Il giudice, nel valutare l'attendibilità intrinseca del racconto della persona offesa, deve effettuare un esame più penetrante e rigoroso rispetto a quello applicato alle dichiarazioni testimoniali, verificando la credibilità soggettiva del dichiarante e la coerenza intrinseca del suo racconto, anche alla luce di eventuali elementi di riscontro esterni. Tuttavia, tali elementi di riscontro non devono essere intesi come prove dotate di autonoma efficacia dimostrativa, in quanto ciò vanificherebbe la rilevanza probatoria delle dichiarazioni della persona offesa. Pertanto, la motivazione del giudice di merito che si fondi sulle dichiarazioni della persona offesa, adeguatamente valutate nella loro attendibilità, non può essere censurata in sede di legittimità per il solo fatto di non essere supportata da ulteriori riscontri probatori autonomi, salvo che non emerga una manifesta illogicità o contraddittorietà della stessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo A. - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DE MARZO G. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 17/02/2012 del Tribunale di Avelllino R.G. n. 39/2011;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore Generale, in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con la sentenza impugnata il Tribunale di Avellino ha confermato la decisione…

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