Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 5803 del 8 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:5803CIV

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di appello che aveva rigettato la domanda di risarcimento danni, afferma che: Il vizio di omessa, insufficiente o contraddittoria motivazione, come formulato nel primo motivo di ricorso, è inammissibile in quanto volto a richiedere una nuova e diversa valutazione del complesso probatorio già esaminato dai giudici di merito, il cui sindacato in sede di legittimità è limitato alla verifica del requisito essenziale di validità della motivazione, inteso come "minimo costituzionale" richiesto dall'art. 111 Cost., comma 6, e alla pretermissione di un "fatto storico" ritualmente verificato in giudizio e di carattere decisivo, non indicato dal ricorrente. Il secondo motivo di ricorso, relativo alla violazione e falsa applicazione delle norme sul risarcimento del danno, è anch'esso inammissibile per difetto di autosufficienza, non essendo state specificamente indicate le norme di diritto asseritamente violate dal giudice di appello, il quale aveva rilevato l'inammissibilità del motivo di gravame relativo al mancato riconoscimento del danno non patrimoniale e patrimoniale, in quanto generico e privo di adeguata dimostrazione. Pertanto, il ricorso per cassazione deve essere dichiarato inammissibile, non essendo necessario pronunciarsi sulle spese di lite, in assenza di resistenza della parte intimata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SPIRITO Angelo - Presidente

Dott. OLIVIERI Stefano - rel. Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

Dott. TATANGELO Augusto - Consigliere

Dott. PELLECCHIA Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 14521-2014 proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentati e difesi dagli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS);
- ricorrenti -
contro
(OMISSIS) SPA;
- intimata -
avverso la sentenza n. 911/2013 della CORTE D'APPELLO di BOLOGNA, depositata il 19/06/2013;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 24/01/2017 dal Consigliere Dott. STEFANO OLIVIERI.
FATTI DI CAUSA
La controversia att…

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