Consiglio di Stato sentenza n. 570 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:570SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo di un permesso di costruire, adottato sulla base di una certificazione antimafia interdittiva emessa dalla Prefettura nei confronti del titolare del permesso, è legittimo e non può essere annullato o riformato dal giudice amministrativo, salvo che non emergano vizi procedurali o logico-giuridici manifesti nell'adozione del provvedimento prefettizio. Il giudice amministrativo, infatti, non può sostituire la propria valutazione a quella dell'autorità prefettizia competente in materia di accertamenti antimafia, essendo tale valutazione espressione di un potere discrezionale riservato all'amministrazione. Pertanto, il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di costruire, adottato in conformità alla certificazione antimafia interdittiva, non può essere annullato o riformato dal giudice amministrativo, salvo che non emergano vizi procedurali o logico-giuridici manifesti nell'adozione del provvedimento prefettizio. Il giudice amministrativo, in tali casi, deve limitarsi a verificare la legittimità formale e sostanziale del provvedimento impugnato, senza poter sindacare nel merito la valutazione discrezionale dell'autorità prefettizia competente in materia di accertamenti antimafia.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/01/2024

N. 00570/2024REG.PROV.COLL.

N. 01974/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1974 del 2018, proposto da
-OMISSIS- in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, p.zza S. Lorenzo in Lucina, n. 26;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Catanzaro, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato …

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