Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6622 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6622SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di titolo autorizzativo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il seguente principio di diritto: L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, in particolare quando realizzate in assenza di titolo edilizio e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, costituisce un provvedimento rigidamente vincolato per l'amministrazione comunale, che non necessita di una specifica motivazione circa la sussistenza di un interesse pubblico attuale alla demolizione, né della comunicazione di avvio del procedimento, in quanto l'amministrazione è tenuta a reprimere gli abusi accertati al fine di ripristinare la legalità violata, senza margini di discrezionalità. La valutazione dell'abuso edilizio deve essere effettuata in un'ottica unitaria e complessiva delle opere realizzate, senza poter scomporre i singoli interventi, in quanto ciò che rileva è l'impatto edilizio e urbanistico dell'insieme degli interventi, anche se realizzati in tempi diversi, sulla base di un disegno unitario. Pertanto, il mutamento di destinazione d'uso della terrazza e il collegamento con l'abitazione mediante scala a pioli, unitamente alla recinzione del lastrico solare, configurano un intervento di ristrutturazione edilizia soggetto al previo rilascio del permesso di costruire e all'autorizzazione paesaggistica, a prescindere dalla qualificazione formale attribuita dal privato alle singole opere. La competenza all'adozione dell'ordinanza di demolizione spetta al dirigente comunale o al responsabile dell'ufficio competente, in quanto tale attribuzione discende direttamente dalla legge, essendo implicitamente abrogata ogni disposizione che faccia riferimento alla competenza del Sindaco in materia.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/12/2023

N. 06622/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04611/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4611 del 2020, proposto da
Michele Lombardi, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Di Meglio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Barano D'Ischia, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

dell’ordinanza n. 20 del 2.9.2020 del Comune di Barano d'Ischia, notificata il successivo 3.9.2020, nonché di ogni altro atto pregresso connesso o conseguenziale e segnatamente la relazione tecnica 3212 del 12.6.2020 mai notificata al ricorrente.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della ca…

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