Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2228 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:2228SENB

Massima

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Il diniego di rilascio della patente di guida ai sensi dell'art. 120, comma 1, del Codice della Strada, così come il provvedimento di revoca della patente ai sensi del comma 2 della medesima disposizione, non esprimono esercizio di discrezionalità amministrativa, ma costituiscono atti dovuti, in cui l'amministrazione competente si limita ad accertare la sussistenza dei presupposti di legge, senza alcun margine di valutazione discrezionale. Pertanto, la controversia relativa a tali provvedimenti, che incidono su una posizione di diritto soggettivo del privato, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in osservanza dei comuni criteri di riparto, con la conseguenza che il ricorso proposto avverso il diniego di rilascio della patente di guida è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo adito. La valutazione in ordine alla sussistenza o meno dei requisiti morali prescritti dalla legge per il conseguimento o il mantenimento della patente di guida non comporta alcuna discrezionalità amministrativa, ma si risolve in un mero accertamento di fatti e condizioni oggettive, determinati dalla normativa di riferimento. Pertanto, la posizione giuridica del privato in tali ipotesi è qualificabile in termini di diritto soggettivo, la cui tutela è devoluta alla cognizione del giudice ordinario, in osservanza dei comuni criteri di riparto della giurisdizione.

Sentenza completa

N. 01996/2015
REG.RIC.

N. 02228/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01996/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale -OMISSIS- del 2015, proposto da:
-OMISSIS- rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Milano, Via Marcona 15;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio della Motorizzazione di Pavia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, presso la cui sede, in Milano, Via Freguglia, 1, è domiciliato;
Ministero dell'Interno - Prefettura di Milano;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

del provvedimento eme…

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