Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32705 del 5 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:32705PEN

Massima

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La recidiva, sia specifica che reiterata, incide sulla determinazione del termine di prescrizione del reato, allungandolo fino a 10 anni, anche quando la sentenza che dichiara l'estinzione del reato per prescrizione sia stata pronunciata in pubblica udienza dopo la costituzione delle parti, configurandosi come sentenza dibattimentale soggetta ad appello, indipendentemente dalla qualificazione giuridica attribuita dal giudice. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: La recidiva, sia specifica che reiterata, incide sulla determinazione del termine di prescrizione del reato, allungandolo fino a 10 anni, anche quando la sentenza che dichiara l'estinzione del reato per prescrizione sia stata pronunciata in pubblica udienza dopo la costituzione delle parti, configurandosi come sentenza dibattimentale soggetta ad appello, indipendentemente dalla qualificazione giuridica attribuita dal giudice. Il giudice, nel determinare il termine di prescrizione, deve tenere conto della recidiva contestata, anche se questa non è stata espressamente considerata nella sentenza impugnata. Inoltre, la sentenza che dichiara l'estinzione del reato per prescrizione, pur se pronunciata su conformi conclusioni del P.M. e della difesa, deve essere considerata come sentenza dibattimentale e, pertanto, soggetta all'appello, a prescindere dalla qualificazione giuridica attribuita dal giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
Procuratore Generale presso la Corte di appello di Roma;
avverso la sentenza del Tribunale di Tivoli del 15/07/2016 con la quale si dichiarava non doversi procedere nei confronti di:
(OMISSIS), (n. il (OMISSIS)) per il reato di appropriazione indebita per essere lo stesso estinto per intervenuta prescrizione.
Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. ((omissis)).
Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiede…

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