Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1441 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:1441SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma il principio per cui la presentazione di un'istanza di condono edilizio, pendente al momento dell'adozione del provvedimento sanzionatorio, preclude l'adozione di misure repressive, in quanto la definizione del procedimento di sanatoria assume rilievo pregiudiziale rispetto alle disposte misure sanzionatorie, che restano azionabili solo nell'ipotesi di reiezione della domanda di condono. L'Amministrazione è, pertanto, tenuta a pronunciarsi espressamente sulla fondatezza della domanda di sanatoria prima di comminare la sanzione della demolizione, non potendo tale provvedimento valere anche come implicita reiezione della richiesta di condono. Ciò vale anche quando gli immobili per i quali è chiesto il condono ricadano in zona vincolata, essendo comunque l'Amministrazione tenuta ad esprimersi anche in senso negativo circa la sussistenza dei presupposti per la sanabilità dell'intervento. Quanto alle opere non oggetto di condono, il Tribunale esclude la natura precaria delle stesse, rilevando che la precarietà di un manufatto va apprezzata con criterio oggettivo avuto riguardo all'oggetto della costruzione nei suoi obiettivi dati tecnici e alla sua destinazione materiale, che ne evidenzi un uso realmente precario o temporaneo, per fini specifici e cronologicamente delimitabili, circostanze non ravvisabili nel caso di specie.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2017

N. 01441/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02383/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2383 del 2008, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo difensore in Napoli, via Caracciolo n.15;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliato in Napoli, piazza Municipio, palazzo S. Giacomo presso l’Avvocatura Municipale;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n° 109…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.