Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2847 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2847SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive, legittimamente adottato dall'autorità competente, può essere oggetto di impugnazione giurisdizionale da parte del destinatario. Tuttavia, qualora il destinatario del provvedimento sanzionatorio abbia successivamente ottenuto la sanatoria edilizia per le opere abusive, ovvero abbia provveduto all'abbattimento delle opere non sanabili, viene meno il suo interesse all'annullamento del provvedimento originario, determinando l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale per sopravvenuta carenza di interesse. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della peculiarità della vicenda.

Sentenza completa

N. 02224/2009
REG.RIC.

N. 02847/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02224/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2224 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Rosina Cerminara, rappresentata e difesa dall'avv. Felice Tafuro, con domicilio eletto presso Alfonso Capotorto in Napoli, Centro Direz. Is E/2 Sc. A;

contro

Comune di Palma Campania, in persona del sindaco p.t.,rappresentato e difeso dall'avv. Pietro Isernia, con domicilio eletto presso Angelo D'Onofrio in Napoli, c.so Vittorio Emanuele N. 42;

per l'annullamento

1) del verbale di constatazione di inottemperanza all’ordinanza n. 26 del 1998 e dell’ordinanza n. 1del 2005 redatti a seguito di sopralluogo dell’u.t.c.…

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