Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37227 del 8 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:37227PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il decreto di citazione a giudizio, in quanto atto processuale che deve essere necessariamente notificato alle parti interessate, non può essere validamente sostituito dalla sola lettura orale dello stesso al difensore presente in udienza, in quanto tale modalità di comunicazione non rientra tra le ipotesi di equipollenza alle notificazioni previste dall'art. 148, comma 5, c.p.p., che si riferisce esclusivamente ai provvedimenti e agli avvisi orali dati dal giudice. L'omessa notifica del decreto di citazione a giudizio integra pertanto una nullità assoluta e insanabile del procedimento, non suscettibile di sanatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. GRILLO Renato - rel. Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 31/10/2014 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/09/2015, la relazione svolta dal Consigliere RENATO GRILLO;
Udito il Procuratore Generale in persona del FULVIO BALDI che ha concluso per l'annullamento con rinvio;
udito il difensore avv. (OMISSIS) - NAPOLI.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con sentenza del 31 ottobre 2014 la Corte di Appello di Napoli confermava la sen…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.