Cassazione penale Sez. V sentenza n. 48095 del 16 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:48095PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di riciclaggio, ai sensi dell'art. 648-bis c.p., non richiede più la tassativa indicazione dei reati presupposto, essendo sufficiente che il denaro o gli altri beni abbiano provenienza da qualsiasi delitto non colposo. Pertanto, anche i proventi di attività delittuose riconducibili all'associazione mafiosa di cui all'art. 416-bis c.p. e di reati di illecita concorrenza con violenza e minaccia ex art. 513-bis c.p. possono costituire oggetto di riciclaggio. A tal fine, è sufficiente l'accertamento, sulla base di elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, della conoscenza, da parte del concorrente, dell'origine delittuosa della provvista di denaro, senza che sia necessario il "tracciamento" della stessa fino alla specifica condotta criminosa. Inoltre, la partecipazione al reato di riciclaggio può essere integrata anche da condotte di mera gestione e amministrazione degli adempimenti connessi all'operazione di reimpiego dei proventi illeciti, a prescindere dall'effettivo conseguimento del risultato finale. Infine, l'aggravante di cui all'art. 7 L. n. 203/1991 può trovare applicazione qualora emerga il contesto delinquenziale di matrice mafiosa in cui si inserisce la condotta di riciclaggio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - rel. Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) CE. AR. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 733/2009 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 22/04/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. COLONNESE Andrea;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. FRATICELLI Mario che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore avv. Balice Gaetano del foro di Napoli.

OSSERVA

Il tribunale di Roma con ordinanza 6.8.2008 annullava il …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.