Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1479 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:1479SENT

Massima

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L'esercizio di un'attività commerciale è subordinato alla disponibilità giuridica e alla regolarità urbanistica ed edilizia dei locali in cui essa si svolge. Il legittimo esercizio di un'attività commerciale è pertanto condizionato al rispetto della normativa urbanistico-edilizia, a prescindere dal rilascio di un precedente titolo autorizzativo. L'Amministrazione comunale, nell'ambito delle sue funzioni di vigilanza, può pertanto disporre la sospensione dell'attività commerciale qualora accerti l'assenza dei necessari requisiti urbanistici ed edilizi, senza che ciò configuri un esercizio di poteri di autotutela. In tali ipotesi, la motivazione dell'atto di sospensione deve limitarsi a una puntuale ricostruzione dei presupposti di fatto, senza necessità di una più ampia valutazione degli interessi coinvolti, trattandosi di un provvedimento di carattere vincolato. Il sacrificio dell'affidamento del titolare dell'attività commerciale, derivante dal pregresso rilascio di un titolo autorizzativo, non comporta l'obbligo per l'Amministrazione di procedere alla liquidazione di un indennizzo, atteso che la sospensione dell'attività è conseguenza diretta dell'accertata irregolarità urbanistico-edilizia dei locali, indipendentemente dalla buona fede del soggetto interessato.

Sentenza completa

N. 01609/2009
REG.RIC.

N. 01479/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01609/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1609 del 2009, proposto da:
Giovanni Grosso, rappresentato e difeso dagli Avvocati Saverio Rocco Cetraro e Alessandro Gaeta, con domicilio presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

Comune di Sangineto, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall’Avv. Luciana Lucci, con domicilio presso la Segreteria di questo Tribunale;

per l’annullamento

dell’ordinanza n. 35, prot. n.1183/09, in data 25 agosto 2009 del Comune di Sangineto;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Sangineto;

Viste le memorie di…

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