Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2858 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:2858SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La destinazione di un'area privata a parcheggio pubblico in un piano regolatore generale deve essere adeguatamente motivata dall'amministrazione, in particolare quando il dimensionamento degli standard urbanistici risulti manifestamente sovrastimato rispetto alle effettive esigenze della popolazione insediata e insediabile, come evidenziato da valutazioni tecniche dell'amministrazione stessa. In tali ipotesi, la scelta pianificatoria che incide in modo deteriore sulla proprietà privata rispetto alla precedente disciplina urbanistica e a quella attribuita ad aree limitrofe, necessita di una motivazione rinforzata, che dia conto delle ragioni specifiche e preminenti dell'interesse pubblico che giustificano il sacrificio dell'interesse privato. In mancanza di tale motivazione, la previsione di destinazione a parcheggio pubblico è illegittima.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/10/2024

N. 02858/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00316/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

contro

l’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso
ope legis
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

- per quanto di interesse del decreto assessoriale n. 141 del 30 ottobre 2020 di approvazione del Piano Regolatore Generale di Sciacca, con riferimento alla destinazione impressa ad un fondo di proprietà della ricorrente classificato come area “P 125” e destinato a parcheggio;

- della proposta di parere n. 8 del 27 marzo 2020, del servizi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.