Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1337 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:1337SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in deroga allo strumento urbanistico è subordinato alla preventiva accettazione da parte del privato del beneficio pubblico determinato dall'amministrazione comunale, in applicazione della normativa vigente e dei criteri stabiliti dall'ente locale, senza che ciò integri una violazione del principio di non aggravamento del procedimento. L'amministrazione, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può legittimamente richiedere il versamento di un contributo straordinario quale condizione per il rilascio del titolo edilizio in deroga, in ragione del maggior valore generato dall'intervento edilizio. Il privato che abbia ottenuto il rilascio del permesso di costruire in deroga, pur avendo contestato la legittimità della richiesta del beneficio pubblico, dovrà eventualmente impugnare il provvedimento concessorio per far valere tale doglianza, non essendo sufficiente a tal fine l'impugnazione del precedente diniego. Il danno da ritardo nell'adozione del provvedimento favorevole non può essere riconosciuto qualora l'amministrazione abbia agito in modo diligente, senza ritardi imputabili alla sua condotta, e il privato abbia contribuito al protrarsi del procedimento con la tardiva presentazione della documentazione richiesta. In tali ipotesi, il nesso di causalità tra l'illegittimità dell'azione amministrativa e il danno lamentato non risulta provato.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/06/2024

N. 01337/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01588/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1588 del 2016, proposto da
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Venezia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 458490/2016 del 3.10.16 con il quale il Dirigente della Direzione Servizi al Cittadino e Imprese del Comun…

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