Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3939 del 29 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:3939PEN

Massima

Il giudice può pronunciare sentenza di proscioglimento nei confronti di persona non punibile per difetto di imputabilità per incapacità di intendere e di volere, a condizione che non debba essere applicata una misura di sicurezza personale, in considerazione dell'assenza di pericolosità sociale dell'imputato. L'obbligo motivazionale del giudice sulla pericolosità sociale dell'imputato è particolarmente pregnante solo nel caso in cui ritenga di applicare una misura di sicurezza personale, mentre in caso contrario la motivazione può essere più sintetica, essendo sufficiente che il giudice escluda la necessità di applicare una misura di sicurezza per mancanza di pericolosità sociale dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. CALVANESE E. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Roma;
nel procedimento penale contro:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/05/2015 del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Cassino;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale dott. ANIELLO Roberto che ha concluso chiedendo l&#…

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