Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 31447 del 28 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:31447PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di secondo grado, afferma che la questione di legittimità costituzionale dell'art. 448 c.p.p., relativa all'impossibilità per il giudice dell'abbreviato di applicare la pena proposta in caso di dissenso ingiustificato del pubblico ministero, è manifestamente infondata, in quanto la Corte Costituzionale ha già dichiarato la non violazione degli artt. 3, 24, 97 e 111 Cost. Tale disciplina, infatti, è conseguenza della libera scelta dell'imputato di accedere al rito alternativo. Tuttavia, il giudice di legittimità ritiene fondato il motivo di ricorso relativo alla richiesta di concessione della sospensione condizionale della pena. Infatti, all'epoca della pronuncia della sentenza di primo grado, il beneficio non poteva essere concesso in ragione dei precedenti penali dell'imputato. Successivamente, con l'entrata in vigore della L. n. 145/2004, che ha modificato l'art. 163 c.p. ampliando i casi di applicabilità della sospensione condizionale, la Corte d'Appello avrebbe dovuto esaminare la richiesta dell'imputato, verificando la sussistenza dei nuovi presupposti previsti dalla normativa. Pertanto, la Corte di Cassazione annulla la sentenza impugnata limitatamente al punto relativo alla sospensione condizionale della pena, rinviando ad altra sezione della Corte d'Appello di Napoli per un nuovo esame della questione alla luce della sopravvenuta modifica legislativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. MORGIGNI Antonio - Presidente

Dott. CAMPANATO Graziana - Consigliere

Dott. BRUSCO Carlo Giusepp - Consigliere

Dott. LICARI Carlo - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sui ricorsi proposti da:

1) DE. MA. GA., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 13/07/2005 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. BRUSCO CARLO GIUSEPPE;

sentito il procuratore generale in persona del Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

La Corte:

OSSERVA

1) Con …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.