Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2270 del 19 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2270PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, può essere adeguatamente motivata dal giudice anche attraverso un'analisi complessiva degli elementi probatori e indiziari, senza necessità di una valutazione autonoma e specifica per ciascun indagato, purché la motivazione risulti coerente, logica e non manifestamente illogica o contraddittoria. In particolare, la valutazione della sussistenza della circostanza aggravante della premeditazione e del nesso teleologico tra i reati contestati può fondarsi sulle modalità dell'azione, sulla partecipazione di più persone e sull'utilizzo di armi, nonché sul movente dell'azione. Quanto alle esigenze cautelari, il giudice può motivare adeguatamente sulla loro sussistenza avendo riguardo alla gravità concreta del fatto, alle modalità dell'azione e alla personalità degli indagati, desunta anche dai precedenti penali, senza necessità di un'analitica valutazione delle singole posizioni. Infine, nella scelta della misura cautelare, il giudice deve operare un bilanciamento tra le esigenze cautelari e il principio di proporzionalità, potendo individuare la misura più adeguata anche attraverso una limitazione territoriale, purché adeguatamente motivata in relazione alle specifiche esigenze del caso concreto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAPUTO Angelo - Presidente

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. PILLA Egle - rel. Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 21/04/2022 del TRIB. RIESAME di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. EGLE PILLA;
Letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, Dott. PERLA LORI, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.