Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1298 del 2022

ECLI:IT:TARBA:2022:1298SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a realizzare le opere di urbanizzazione primaria, quali la rete idrico-fognaria, a servizio delle abitazioni dei cittadini che hanno versato i relativi contributi, anche attraverso l'acquisizione coattiva delle aree private necessarie, in adempimento di una sentenza passata in giudicato che ha accertato l'illegittimità del rifiuto comunale di eseguire tali opere. In caso di perdurante inerzia del Comune, il Prefetto può essere nominato commissario ad acta per assicurare l'esecuzione della sentenza. Il mancato adempimento dell'obbligo di realizzare le opere di urbanizzazione primaria, nonostante l'accertamento giurisdizionale della loro doverosità, comporta la condanna del Comune al pagamento delle spese di lite in favore dei cittadini che hanno agito in giudizio per ottenere l'esecuzione della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/10/2022

N. 01298/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00655/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 655 del 2022, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Bari, via Melo, 120;

contro

Comune di Corato, non costituito in giudizio;

per l’ottemperanza

della sentenza n. 515/20 del 21.4.2020, passata in giudicato, con cui il T.A.R. Puglia, Bari, Sez. III, ha accolto il ricorso proposto dai deducenti avverso l’illegittimo rigetto da parte del Comune di Corato dell’istanza presentata dai ricorrenti in data 6.11.2015 per la reali…

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