Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 200 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:200SENT

Massima

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Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali può essere rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale, nel rispetto delle disposizioni di legge e delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza. La deroga può riguardare solo i limiti di densità edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati, nonché, nei casi di ristrutturazione edilizia, le destinazioni d'uso, fermo restando il rispetto delle altre prescrizioni urbanistiche. L'organo dirigenziale competente al rilascio del permesso di costruire in deroga effettua gli accertamenti di tipo vincolato sulla fattibilità del progetto, mentre la deliberazione preliminare del consiglio comunale si limita ad esprimere valutazioni discrezionali in ordine agli interessi pubblici e privati in conflitto e a dettare gli indirizzi al soddisfacimento dei quali viene subordinato il rilascio del titolo edilizio. Il permesso di costruire in deroga non può essere rilasciato in contrasto con le norme e le prescrizioni urbanistiche diverse da quelle in tema di densità edilizia, di altezza e di distanza dai fabbricati, come per esempio quelle in materia di doverosa preventiva approvazione degli strumenti urbanistici attuativi. Il ritardo dell'amministrazione comunale nell'adozione dei piani attuativi non comporta l'illegittimità del provvedimento di diniego del permesso di costruire in deroga, trattandosi di termini ordinatori e non perentori. Infine, l'amministrazione è tenuta a valutare le memorie e le osservazioni prodotte dal privato nel corso del procedimento, ma ciò non implica la necessità di confutare puntualmente tutte le argomentazioni svolte dalla parte privata, essendo sufficiente una motivazione sintetica al fine di giustificarne il rigetto.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/01/2017

N. 00200/2017 REG.PROV.COLL.

N. 05881/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5881 del 2014, proposto da:
COUNTRY CLUB DI NAPPI RAFFAELE & C. S.a.s., rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), presso i quali è elettivamente domiciliata in Napoli al ((omissis)) n. 670;

contro

COMUNE DI COMIZIANO, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliato in Napoli alla Via Duomo n. 348;

per l'annullamento

a) dei provvedimenti dirigenziali del Comune di Comiziano con i quali è stata respinta la richiesta di permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici, presentata dalla società ricorrente il 22 mag…

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