Il ricorso amministrativo è inammissibile per genericità quando l'atto introduttivo non espone con sufficiente specificità il profilo professionale, le mansioni svolte dal ricorrente, le ragioni per le quali il trattamento economico spettante si ritiene maggiore di quello corrisposto, né individua la disciplina ritenuta applicabile. Pur non essendo necessaria una formulazione giuridica rigorosa, i motivi di gravame devono essere esposti con sufficiente specificità a fornire un principio di prova utile all'identificazione delle tesi a sostegno della domanda finale. Le eventuali precisazioni e specificazioni contenute in memorie successive non possono essere considerate integrazioni dell'atto introduttivo, in quanto non notificate alla controparte. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per genericità, senza possibilità di soccorso istruttorio.