Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 37825 del 6 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:37825PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto alla traduzione degli atti processuali penali, sancito dall'art. 143 c.p.p. in attuazione della direttiva 2010/64/UE, costituisce un principio fondamentale volto a garantire il diritto di difesa dello straniero alloglotta, a prescindere dalla sua effettiva conoscenza della lingua italiana. L'ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa ai sensi dell'art. 27 c.p.p. nei confronti dello straniero che non conosce la lingua italiana deve essere necessariamente accompagnata dalla traduzione in una lingua a lui nota, non potendo tale adempimento essere omesso sulla base di una presunta comprensione della lingua italiana parlata, atteso che l'obbligo di traduzione sussiste ogniqualvolta l'imputato non abbia adeguata conoscenza della lingua del procedimento, a tutela del suo diritto di difesa e del principio del giusto processo. L'omessa traduzione del provvedimento cautelare determina la nullità dello stesso, tempestivamente eccepibile con ricorso per cassazione, in quanto la mancata conoscenza della lingua italiana da parte dell'imputato costituisce circostanza nota al giudice al momento dell'emissione del titolo custodiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. TORNESI ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/03/2018 del GIP TRIBUNALE di FOGGIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere ((omissis))TA TORNESI;
Il Proc. Gen. CASELLA Giuseppina conclude per l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa il 29 gennaio 2018 il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia convalidava l'arresto in flagranza nei confronti di (OMISSIS) e disponeva, nei suoi confronti, l'applicazione della misura della cu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.