Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1519 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:1519SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a rispettare il termine massimo di trenta giorni stabilito dalla legge regionale per dichiarare l'inefficacia di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) relativa alla demolizione di una struttura abusiva, senza poter imporre all'interessato l'obbligo di rimozione dell'abuso, in quanto la legge prevede che la demolizione senza ricostruzione sia soggetta a SCIA e non a provvedimento sanzionatorio. Il mancato rispetto del termine di legge per la declaratoria di inefficacia della SCIA e l'indebita imposizione all'interessato di rimuovere l'abuso edilizio comportano l'annullamento d'ufficio del provvedimento comunale, con conseguente fondatezza virtuale del ricorso proposto dal proprietario dell'immobile, il quale ha diritto al rimborso delle spese processuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/12/2022

N. 01519/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00565/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 565 del 2022, proposto da
Saverio Romano Pardini, rappresentato e difeso dall'avvocato Alberto Giovannelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Giuliano Terme, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della nota (prot. N. 1144 del 12.01.2022) a firma del Dirigente del Settore Tecnico – Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di San Giuliano Terme Ing. Leonardo Musumeci recante “Segnalazione certificata di inizio attività n. 1144 del 12.01.202, per la “Demolizione senza ricostruzione della struttura sovrastante l…

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