Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1056 del 2013

ECLI:IT:TARCZ:2013:1056SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo tacito di un'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico deve essere adeguatamente motivato, nel rispetto dei principi di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente gli interessi pubblici e privati coinvolti, nonché a garantire il contraddittorio procedimentale, al fine di adottare una decisione proporzionata e ragionevole. Il mancato rinnovo dell'autorizzazione può comportare l'insorgere di responsabilità risarcitorie a carico dell'amministrazione, qualora determini un pregiudizio economico per il titolare dell'autorizzazione, in particolare per la perdita di proventi derivanti da contratti di locazione già stipulati e per i costi sostenuti per l'installazione degli impianti. L'amministrazione, pertanto, nel valutare l'interesse pubblico sotteso al diniego del rinnovo, deve contemperarlo adeguatamente con la tutela dell'affidamento e degli interessi economici del privato, evitando di determinare un sacrificio sproporzionato di questi ultimi. Il principio di proporzionalità impone all'amministrazione di adottare la soluzione che, nel bilanciamento degli interessi in gioco, risulti la meno gravosa per il privato, ferma restando la prevalenza dell'interesse pubblico. In caso di definizione transattiva della controversia, il Giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 01461/2012
REG.RIC.

N. 01056/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01461/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1461 del 2012, proposto da:
L&T Service S.R.L., rappresentata e difesa dall'avv. Concetta Nunnari, con domicilio eletto presso la medesima in Catanzaro, Vico II corso Mazzini,2;

contro

Comune di Catanzaro, rappresentato e difeso dagli avv. Saverio Molica, Ida Paladino, Anna Maria Paladino, con domicilio eletto presso Anna Maria Paladino in Catanzaro, sede municipale, via Jannoni;

nei confronti di

Consorzio Parco Commerciale Naturale "Il Corso";

per l'annullamento, previa sospensione cautelare

del Provvedimento n 87069/12 avente ad oggetto la comuni…

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