Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1634 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:1634SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di tutela giurisdizionale, può nominare un commissario ad acta per sostituirsi all'amministrazione inadempiente nell'adozione del provvedimento dovuto, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità dell'azione amministrativa. Il giudice amministrativo, accertata l'inerzia dell'amministrazione nel dare esecuzione a una precedente sentenza che ne aveva ordinato l'adozione di un provvedimento, può nominare un commissario ad acta, individuato di norma in un dirigente di altra amministrazione pubblica, affinché provveda in via sostitutiva e nel termine assegnato, garantendo così l'attuazione della decisione giurisdizionale e il ripristino della legalità violata. Tale potere del giudice amministrativo trova fondamento nel principio costituzionale di effettività della tutela giurisdizionale e nella necessità di assicurare il rispetto della legge e dei provvedimenti giurisdizionali da parte della pubblica amministrazione, evitando che l'inerzia di quest'ultima possa vanificare l'accoglimento di una domanda giudiziale. La nomina del commissario ad acta rappresenta pertanto uno strumento di garanzia a disposizione del giudice amministrativo per assicurare l'esecuzione delle proprie decisioni e il ripristino della legalità violata, in attuazione dei principi di effettività della tutela giurisdizionale e di buon andamento della pubblica amministrazione sanciti dalla Costituzione. L'individuazione del commissario, di norma in un dirigente di altra amministrazione pubblica, mira a garantire la terzietà e l'imparzialità dell'intervento sostitutivo, assicurando al contempo la necessaria competenza tecnica per l'adozione del provvedimento dovuto.

Sentenza completa

N. 02852/2010
REG.RIC.

N. 01634/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02852/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2852 del 2010, proposto da:
Edil Aemme S.r.l., in persona del legale rappresentante pro – tempore, rappresentata e difesa dal prof. avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio del medesimo difensore in Napoli, alla via V. Colonna n. 9;

contro

Comune di Quarto, in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio del medesimo difensore in Napoli, alla via V.Cuoco, 15;

per

l’esecuzione della sentenza n. 383/2009 emessa dalla II^ Sez. del T.A.R. CAMPANIA-NAPOLI.

Visti il ricorso e i relativi al…

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