Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 42676 del 20 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:42676PEN

Massima

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La mancata notifica dell'avviso di deposito dell'ordinanza cautelare e degli atti al momento dell'interrogatorio di garanzia non pregiudica la validità dell'interrogatorio stesso, in quanto tale notifica è funzionale solo alla decorrenza del termine per l'impugnazione del provvedimento cautelare e non all'esercizio del diritto di difesa, il quale può essere comunque esercitato mediante la consultazione degli atti in cancelleria. Inoltre, l'omessa specificazione nell'avviso di interrogatorio delle informazioni di garanzia e delle contestazioni, come previsto dall'art. 65 c.p.p., non determina la nullità dell'atto, in quanto tale obbligo di specificazione non è previsto da alcuna norma processuale, né può dedursi dalla garanzia costituzionale del diritto di difesa. Il provvedimento che rigetta l'eccezione di nullità dell'interrogatorio per tali motivi è pertanto congruamente e logicamente motivato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BATTISTI Mariano - Presidente

Dott. CAMPANATO Graziana - Consigliere

Dott. BARTOLOMEI Luigi - Consigliere

Dott. ZECCA Gaetanino - Consigliere

Dott. NOVARESE Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ha. Mo. , nato in (OMESSO);

avverso l'ordinanza in data 17.11.2006 del Tribunale di Ancona;

visti gli atti, l'ordinanza denunziata e il procedimento;

udita relazione del Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore Generale nella persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

FATTO E DIRITTO

1. Il Tribunale del riesame di Ancona ha rigettato l'appello…

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