Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4151 del 28 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:4151PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione a un'azione criminosa organizzata, anche in un ruolo di supporto e intermediazione, comporta la responsabilità penale a titolo di concorso nel reato, anche qualora l'imputato non abbia preso parte materialmente all'esecuzione del fatto, purché fosse consapevole del disegno criminoso e del suo contributo, seppur indiretto, alla realizzazione dello stesso. Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità concorsuale, deve esaminare tutte le circostanze concrete del caso, senza limitarsi a una valutazione astratta della condotta, e motivare adeguatamente le ragioni per le quali ritiene provata la consapevolezza e il contributo dell'imputato, anche morale, all'azione delittuosa. Il riconoscimento di attenuanti, come quella della collaborazione, è rimesso alla discrezionalità del legislatore, il quale può legittimamente prevedere un trattamento differenziato tra fattispecie criminose analoghe in base a valutazioni di politica criminale. La privazione della libertà personale della vittima, se protratta oltre il tempo strettamente necessario alla consumazione del reato di rapina, integra il reato autonomo di sequestro di persona, assorbendo l'aggravante della rapina per la privazione della libertà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/09/2017 della CORTE APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. MARIA DANIELA BORSELLINO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore, Dott. TOCCI STEFANO, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso di (OMISSIS) e l'inammi…

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