Cassazione penale Sez. II sentenza n. 881 del 13 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:881PEN

Massima

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Il reato di truffa aggravata ai sensi dell'art. 61 n. 7 c.p. si configura quando l'agente, con artifizi o raggiri, induce in errore la persona offesa inducendola a compiere un atto di disposizione patrimoniale a proprio danno. Ai fini della configurabilità del reato, è sufficiente che l'agente abbia prospettato alla vittima investimenti inesistenti o comunque non realizzabili, inducendola a effettuare bonifici o a consegnare denaro contante, anche se successivamente il denaro non sia stato definitivamente sottratto alla disponibilità della persona offesa. Tuttavia, qualora il denaro sia stato restituito in tutto o in parte all'avente diritto, la condotta può integrare un illecito di natura civilistica, come l'appropriazione indebita, anziché il reato di truffa. In tal caso, la procedibilità dipende dalla presentazione di querela da parte del soggetto legittimato, che può essere diverso dalla persona offesa dal reato. Inoltre, il giudice penale, una volta accertata l'estinzione del reato per prescrizione, deve valutare la sussistenza dell'illecito civile sulla base del criterio della "probabilità prevalente" ai sensi dell'art. 2043 c.c., senza essere vincolato agli esiti del giudizio penale, e rinviare la causa al giudice civile competente per valore in grado di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna - Consigliere

Dott. COSCIONI Giusep - Consigliere

Dott. DI PISA F - rel. Consigliere

Dott. PACILLI G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/10/2021 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FABIO DI PISA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. GUERRA MARIAEMANUELA, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione;
udito l'Avvocato (OMISSIS) in difesa della parte civile (OMISSIS) IN PERSONA DI (OMISS…

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