Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24084 del 22 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:24084PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare i ricorsi proposti dagli imputati avverso la sentenza di appello, rileva che le motivazioni addotte per rigettare la richiesta di rinnovazione istruttoria e di acquisizione di prove decisive sono insufficienti e in violazione di legge. In particolare, il mancato esercizio, da parte del giudice di appello, dei poteri di integrazione probatoria previsti dall'art. 603 c.p.p., comma 3, richiede una motivazione specifica, la cui omissione determina la nullità della sentenza per violazione di legge. Ciò in quanto il principio dispositivo desumibile dall'art. 190 c.p.p., comma 1, non è incondizionato e subisce la deroga prevista dalla citata disposizione, rispetto alla quale il giudice ha il dovere di acquisire, anche d'ufficio, i mezzi di prova indispensabili per la decisione. Nel caso di specie, il giudice di appello ha erroneamente ritenuto preclusa l'acquisizione delle dichiarazioni confessorie rese dal coimputato in altro procedimento, nonché della relativa sentenza, senza adeguatamente motivare il mancato esercizio dei poteri istruttori d'ufficio, in violazione del principio di integrazione della prova in appello. Tali elementi, infatti, potrebbero rivelarsi decisivi ai fini della ricostruzione dei fatti e della valutazione della responsabilità degli imputati. Pertanto, la sentenza impugnata deve essere annullata con rinvio ad altra Sezione della Corte d'Appello, affinché proceda a nuovo esame, adeguandosi ai principi di diritto enunciati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GUARDIANO Alfredo - Presidente

Dott. BELMONTE Maria T. - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/07/2021 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MATILDE BRANCACCIO;
udito il Sostituto Procuratore Generale Dr. PASQUALE SERRAO D'AQUINO, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi;
uditi i difensori:
L'avv. (OMISSIS), che insiste nell'accoglimento del ricorso;
L…

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