Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32361 del 13 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:32361PEN

Massima

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Il delitto di tentata truffa è configurabile anche in assenza di un effettivo danno patrimoniale per il soggetto passivo, essendo sufficiente l'induzione in errore del medesimo al fine di conseguire un ingiusto profitto. Parimenti, il delitto di sostituzione di persona si consuma con il mero compimento di atti idonei a indurre in errore la pubblica amministrazione sulla identità della persona, a prescindere dall'effettivo conseguimento del bene o del servizio. Inoltre, la grossolanità del falso documentale perpetrato non esclude la configurabilità del reato di falso, atteso che l'elemento soggettivo del dolo è integrato dalla consapevolezza e volontà di alterare la verità, a prescindere dalla maggiore o minore abilità tecnica nell'esecuzione. Pertanto, la condanna per i reati di tentata truffa, sostituzione di persona e falso documentale è legittima anche in assenza di un effettivo danno patrimoniale per il soggetto passivo, di una completa induzione in errore della pubblica amministrazione, nonché di una particolare perizia nell'esecuzione del falso, essendo sufficienti la mera idoneità degli atti a conseguire un ingiusto profitto e l'accertata volontà di alterare la verità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI E. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/12/2016 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANDREA FIDANZIA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore SALZANO FRANCESCO;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto;
Udito il difensore avv. (OMISSIS) in sost. avv. (OMISSIS).
L'avvocato (OMISSIS) insiste per l'accoglimento del ricorso presentato.
RITENUTO I…

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