Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 2033 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:2033SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo che dispone l'assegnazione di un bene demaniale in favore di un soggetto privato, in esecuzione di un precedente atto convenzionale, non può essere successivamente revocato o modificato unilateralmente dalla pubblica amministrazione a vantaggio di un terzo, in assenza di sopravvenuti motivi di interesse pubblico che giustifichino tale intervento. Qualora ciò avvenga, il soggetto originariamente assegnatario del bene può impugnare legittimamente l'atto amministrativo di revoca o modifica, in quanto titolare di un affidamento qualificato sulla permanenza della situazione giuridica soggettiva precedentemente costituita. Tuttavia, l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse può essere dichiarata qualora, a seguito di un accordo tra le parti, sia stata raggiunta una nuova intesa soddisfacente per il ricorrente in merito alla gestione del bene demaniale, ancorché non pienamente coincidente con la pretesa inizialmente azionata in giudizio. In tali casi, infatti, l'interesse del ricorrente risulta comunque venuto meno, pur in assenza di una integrale soddisfazione della sua originaria richiesta.

Sentenza completa

N. 01224/2011
REG.RIC.

N. 02033/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01224/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1224 del 2011, proposto da:
Associazione Magna Grecia Mare, rappresentata e difesa dall'avv. Italo Zanchi, con domicilio eletto presso l’avv. Italo Zanchi in Lecce, via U. Foscolo, 1;

contro

Comune di Tricase, n.c.;

nei confronti di

Marine Italia s.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Mormandi, con domicilio eletto presso la Segreteria del TAR in Lecce, via F. Rubichi, 23;

per l'annullamento

- della determinazione D.R.S. Demanio del Comune di Tricase n. 761 del 13/7/2011;

- della diffida del Responsabile…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.