Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 336 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:336SENT

Massima

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La concessione di un'area cimiteriale da parte del Comune attribuisce al privato concessionario un diritto di natura reale sul bene (c.d. diritto di sepolcro), la cui manifestazione è costituita prima dall'edificazione della cappella funeraria e poi dalla sepoltura. Pertanto, il mancato rispetto dei termini previsti dal regolamento comunale per la presentazione del progetto e la realizzazione della cappella entro un congruo lasso di tempo dalla concessione, in assenza di giustificati motivi, legittima l'amministrazione a dichiarare la decadenza della concessione, in quanto l'inerzia del concessionario snatura lo scopo stesso della concessione e non può essere tutelata né salvaguardata, neppure in ragione di un presunto affidamento del privato. L'amministrazione comunale ha il dovere di dichiarare la decadenza della concessione al verificarsi delle condizioni previste dal regolamento, non potendo invocare ragioni di pubblico interesse per esimersi dall'adottare il provvedimento decadenziale, atteso che la valutazione degli interessi pubblici coinvolti è già stata compiuta a monte nell'ambito della normativa di settore.

Sentenza completa

N. 00298/2007
REG.RIC.

N. 00336/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00298/2007 REG.RIC.

N. 00499/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 298 del 2007, proposto da:
Fristachi Maria, Annarita Iacopino e Antonella Iacopino rappresentate e difese dagli avv. Annarita Iacopino, Francesca Borrelli, con domicilio eletto presso Francesca Borrelli in Chiaravalle, via S.Antonio,104;

contro

Comune di Gagliato, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Pitaro, con domicilio eletto presso Giuseppe Pitaro in Catanzaro, via F.Acri,88;

nei confronti di

Sinopoli Pettino, Nocita Francesco;

sul ricorso numero di registro generale 499 del 2007, proposto da:
Fristachi Maria, Annarita Iacopino e A…

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