Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1890 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:1890SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse all'annullamento del provvedimento impugnato. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse e a disporre la compensazione delle spese di giudizio, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato. Il principio di economia processuale impone al giudice di evitare pronunce di merito su questioni divenute prive di utilità per la parte ricorrente, in ossequio al carattere strumentale e funzionale del processo amministrativo rispetto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse costituisce pertanto un epilogo fisiologico del giudizio amministrativo, che consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale e di risorse giudiziarie, allorché la parte abbia perso l'interesse originario all'annullamento dell'atto impugnato. Tale soluzione, lungi dal configurare una rinuncia al ricorso, rappresenta il naturale esito di un processo che ha esaurito la sua funzione di tutela degli interessi della parte ricorrente, senza necessità di una pronuncia di merito.

Sentenza completa

N. 00585/2003
REG.RIC.

N. 01890/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00585/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 585 del 2003, proposto da:
Dac S.p.a., rappresentata e difesa dagli avv.ti Carlo Braga e Caterina Braga, con domicilio eletto presso Carlo Braga in Brescia, via Tosio, 11;

contro

Centro Servizi Anziani di Adria, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giuseppe Porqueddu e Luigi Migliorini, con domicilio eletto presso Giuseppe Porqueddu in Brescia, via Solferino, 53;
Istituto Per Anziani di Chioggia, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Scapa Italia S.r.l., anche quale capogruppo dell’A.T.I. con Carvelari S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti Giust…

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