Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3656 del 25 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:3656PEN

Massima

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Il reato di resistenza a pubblico ufficiale si configura anche quando l'imputato si sottrae ad un legittimo atto di identificazione e controllo da parte della polizia giudiziaria, dandosi alla fuga, senza che sia necessaria la dimostrazione di una violenza qualificata. Ai fini della configurabilità del reato di ricettazione, è sufficiente che l'imputato non fornisca alcuna giustificazione o documentazione idonea ad escludere il dolo del reato, essendo irrilevante la mera prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze processuali. L'aggravante dell'esposizione dei beni alla pubblica fede, prevista per il reato di danneggiamento, può essere riconosciuta anche in assenza di un espresso riferimento alla norma di legge che la disciplina, purché risulti adeguatamente motivata la sussistenza dell'aggravante sulla base degli elementi di fatto accertati. Nell'ipotesi di pluralità di reati, il giudice può legittimamente applicare aumenti di pena ritenuti congrui in relazione alla gravità complessiva del comportamento criminoso, senza che ciò integri un vizio di legittimità della sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. VERGA Giovann - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. COSCIONI Giusepp - Consigliere

Dott. PACILLI G. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 3591/2017, emessa dalla Corte d'appello di Brescia il 22 dicembre 2017;
Visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
Udita nella pubblica udienza del 10.10.2018 la relazione fatta dal ((omissis));
Udito il Sostituto Procuratore Generale in persona di ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiarare l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con sentenza del 22 dicembre 2017 la Corte d'appello di Bresc…

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