Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10696 del 19 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:10696PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito, nel valutare le risultanze probatorie, gode di ampia discrezionalità nell'apprezzamento delle deposizioni testimoniali e degli altri elementi di prova acquisiti, purché la motivazione sia logica, coerente e rispettosa dei canoni di razionalità. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della correttezza dell'iter logico-argomentativo seguito dal giudice di merito, senza possibilità di una nuova valutazione delle prove. Pertanto, le censure del ricorrente che mirano a una diversa valutazione delle risultanze processuali sono inammissibili in sede di legittimità, essendo precluso al giudice di Cassazione di sostituire la propria valutazione a quella compiuta dai giudici di merito, purché questa sia sorretta da adeguata e logica motivazione. Inoltre, il calcolo della prescrizione deve tenere conto dei periodi di sospensione del procedimento determinati da impedimenti dell'imputato o del suo difensore, secondo la disciplina vigente al momento in cui tali impedimenti si sono verificati, senza applicare retroattivamente le modifiche normative successive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 863/2008 CORTE APPELLO di PALERMO, del 22/05/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/01/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO ROMIS;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CESQUI Elisabetta che ha concluso per l'inammissibilita'.

RITENUTO IN FATTO

Con sentenza emessa in data 24 ott…

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