Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 51817 del 12 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:51817PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, può essere desunto dalla gravità dei reati contestati, anche in assenza di precedenti penali, qualora le modalità della condotta delittuosa rivelino il coinvolgimento e l'inserimento del soggetto in contesti criminali, a prescindere dalla disponibilità di attività lavorative lecite o di altri proventi. Tuttavia, il programma terapeutico intrapreso per il superamento della tossicodipendenza, pur non escludendo necessariamente il pericolo di recidiva, deve essere adeguatamente valutato dal giudice ai fini della scelta della misura cautelare più idonea.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo G. - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. ZOSO Liana M.T - rel. Consigliere

Dott. IANNELLO Emilio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 841/2014 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 03/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LIANA MARIA TERESA ZOSO;

sentite le conclusioni del PG Dott. VIOLA ((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

In data 13 luglio 2013, (OMISSIS) veniva tratto in arresto in relazione ai delitti di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73…

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