Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7551 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:7551SENT

Massima

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Il rilascio di un'autorizzazione amministrativa per l'esercizio di un'attività è subordinato alla sussistenza di determinati requisiti, la cui perdita sopravvenuta comporta la necessità per l'Amministrazione di riesaminare il titolo autorizzatorio, anche in presenza di una sentenza non definitiva ma immediatamente esecutiva che abbia accertato l'incompatibilità di tale attività con le previsioni di un regolamento condominiale. Ciò in quanto l'Amministrazione, una volta venuta a conoscenza di tale circostanza, non può esimersi dal prenderne atto e valutarne gli effetti sull'autorizzazione rilasciata, non essendo sufficiente, ai fini del mantenimento dell'autorizzazione, la mera disponibilità dell'immobile in forza di un valido contratto di locazione. La clausola di salvezza dei diritti dei terzi apposta agli atti autorizzatori non esclude, infatti, la rilevanza di motivate e fondate opposizioni al titolo autorizzatorio, di cui l'Amministrazione deve comunque tenere conto nell'esercizio del potere di autotutela. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta a riesaminare il titolo autorizzatorio e, ove ne ricorrano i presupposti, a disporne la revoca, non potendo esimersi dal considerare l'intervenuta sentenza di accertamento dell'incompatibilità dell'attività autorizzata con le previsioni regolamentari condominiali, ancorché non definitiva ma dotata di immediata esecutività.

Sentenza completa

N. 02223/2013
REG.RIC.

N. 07551/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02223/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2223 del 2013, proposto da:
CONDOMINIO DI VIA MARIO FANI 61, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Marina Petronio, con domicilio eletto presso Marina Petronio in Roma, Via Cola di Rienzo, 8;

contro

ROMA CAPITALE, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa per legge dall'Avv. Pierluigi Patriarca, domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

nei confronti di

Francesca APOLLONI, SOC FREEDOM LAND SRL, rappresentati e difesi dagli Avv. Ernesto Irace, Nico Moravia, Marco Giustiniani, con domicilio eletto presso …

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