Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37908 del 28 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:37908PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di critica, quale causa di giustificazione della diffamazione, sussiste solo quando le modalità espressive utilizzate siano proporzionate e funzionali alla comunicazione dei propri rilievi, senza tramodare in una mera aggressione verbale del soggetto criticato. Pertanto, l'uso di espressioni gravemente infamanti e offensive, non strettamente necessarie alla critica del comportamento altrui, eccede i limiti del legittimo esercizio di tale diritto, configurando il reato di diffamazione. Nel valutare la sussistenza della continenza delle espressioni, il giudice deve tenere conto non solo del contenuto della critica, ma anche delle circostanze in cui essa è stata formulata, come l'invio delle missive ai superiori gerarchici del soggetto criticato, che può integrare un intento di nuocere professionalmente e personalmente allo stesso, anziché di replicare nel merito alle sue argomentazioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SCOTTI Umberto Luigi - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/03/2015 del TRIBUNALE di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/04/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dott. SCARLINI ENRICO VITTORIO STANISLAO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. PINELLI Mario Maria Stefano, che ha concluso per l'annullamento della sentenza impugnata con rinvi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.