Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16473 del 11 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:16473PEN

Massima

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Il legale rappresentante o il gestore di una struttura che somministra prodotti alimentari è responsabile per le deficienze dell'organizzazione aziendale e per la mancata vigilanza sull'operato del personale dipendente, salvo che dimostri di aver delegato in modo certo e idoneo il controllo degli alimenti a soggetti appositamente preposti, tenuto conto delle caratteristiche e dimensioni della struttura operativa. Il reato di detenzione per il consumo di prodotti alimentari non conformi alla normativa igienica si configura anche a titolo di colpa per omesso controllo sulla genuinità del prodotto, a prescindere dall'accertamento del momento in cui la contaminazione è avvenuta, essendo onere di chi destina il prodotto all'alimentazione verificarne la salubrità prima dell'impiego.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Perugia;

nel procedimento nei confronti di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza in data 05/04/2012 del Tribunale di Terni;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. MONTAGNA Alfredo, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

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