Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36194 del 8 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:36194PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene può essere disposto ai sensi dell'art. 321 c.p.p. anche nei confronti di un terzo estraneo al reato, purché il bene sia comunque collegato anche in forma mediata al reato presupposto e la sua libera disponibilità possa determinare l'aggravamento o la protrazione delle conseguenze del reato. Il trasferimento della proprietà del bene a un terzo in pendenza del procedimento penale non esclude la legittimità del sequestro, in quanto il periculum in mora permane anche in capo al nuovo proprietario, in ragione della possibilità che questi possa utilizzare o disporre del bene in modo tale da pregiudicare gli interessi dei soggetti danneggiati dal reato. Pertanto, il sequestro preventivo di un bene può essere legittimamente disposto e mantenuto anche nei confronti di un terzo acquirente in buona fede, qualora sussistano i presupposti di cui all'art. 321 c.p.p., senza che rilevi la circostanza che il reato presupposto (ad esempio la truffa) si sia già consumato e abbia cagionato un danno al soggetto passivo. In tali casi, il terzo acquirente potrà far valere le proprie ragioni in sede civile, ma non può ottenere la revoca del sequestro penale sulla base della sola allegata buona fede nell'acquisto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

BE. Pa. , nato a (OMESSO);

contro l'ordinanza in data 03/12/2009 del Tribunale di Messina -sezione riesame;

esaminati gli atti, l'ordinanza impugnata ed il ricorso;

udita in camera di consiglio la relazione del Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero in persona del sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

1. Con decreto del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.