Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17949 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:17949SENT

Massima

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La definitività del provvedimento di confisca di un bene, divenuto definitivo per il decorso dei termini di impugnazione o all'esito delle impugnazioni previste, comporta il trasferimento a titolo originario del bene al patrimonio dello Stato, con conseguente obbligo per l'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata di ordinare lo sgombero dell'immobile, senza che possano essere fatte valere eventuali diritti di coloro nei cui confronti è stata disposta la confisca o di terzi. Tale provvedimento di sgombero non lede il diritto all'abitazione, in quanto tale diritto presuppone un valido titolo di disponibilità del bene, che viene meno a seguito della confisca definitiva, la quale prevale sull'interesse individuale in ragione dell'interesse pubblico al contrasto della criminalità organizzata. La definitività della confisca non è inficiata dalla possibilità di esperire rimedi straordinari avverso la stessa, in quanto tali rimedi non incidono sulla immediata esecutività del provvedimento di sgombero, che costituisce un atto dovuto e vincolato per l'Agenzia. Pertanto, eventuali contestazioni relative alla sussistenza dei presupposti per il sequestro e la confisca, così come quelle relative ai provvedimenti adottati all'esito del processo penale, non sono idonee ad inficiare la legittimità dell'ordinanza di sgombero, dovendo semmai essere ritualmente e tempestivamente proposte nel corso dei giudizi innanzi all'Autorità giudiziaria ordinaria.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/10/2024

N. 17949/2024 REG.PROV.COLL.

N. 11801/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11801 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonio Mancini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

dell'ordinanza di sgombero dell'immobile in -OMISSIS- (già -OMISSIS-) ex art. 47, comma 2, decreto legislativo 6.9.2011 n. 159, emessa da…

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