Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43367 del 16 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:43367PEN

Massima

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Il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche di cui agli artt. 110 e 640-bis c.p. si configura quando l'agente, mediante artifici o raggiri, induce in errore l'ente erogatore inducendolo a corrispondere un contributo pubblico al quale non avrebbe diritto. Pertanto, la mera presentazione di una domanda di contributo contenente false dichiarazioni, senza ulteriori condotte ingannatorie, integra il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato di cui all'art. 2 della L. 898/1986, che ha carattere sussidiario rispetto alla fattispecie di truffa aggravata. Tuttavia, qualora il contributo sia stato effettivamente percepito in seguito alla presentazione della domanda contenente false dichiarazioni, il reato di truffa aggravata si ritiene integrato, a prescindere dall'entità del contributo indebitamente ottenuto. Inoltre, la testimonianza di un ufficiale di polizia giudiziaria che abbia collaborato alle indagini su delega del pubblico ministero è pienamente utilizzabile nel processo, così come le attività integrative svolte dal pubblico ministero per accertare l'effettiva percezione del contributo, purché nel rispetto del contraddittorio. Infine, il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche si prescrive nel termine ordinario di sette anni e sei mesi dalla sua consumazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamill - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2/2012 CORTE APPELLO di POTENZA, del 26/04/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/10/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENZO IANNELLI;

Letti gli atti, la sentenza impugnata, i ricorsi;

Udite le conclusioni del S. Procuratore generale, Dr. Roberto Aniello, per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata per essersi …

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